Alla vigilia della presentazione del bilancio preventivo 2019 in Consiglio comunale (all’ordine del giorno di domani 15 novembre), questa mattina l’Amministrazione comunale ha incontrato, in due riunioni distinte, le associazioni imprenditoriali e i sindacati per condividere con loro – secondo un metodo consolidato negli anni – le principali scelte strategiche contenute nel documento di programmazione economica del Comune. In entrambe gli incontri erano presenti per il Comune il Sindaco Paolo Lucchi e il Vicesindaco Carlo Battistini, affiancati nel primo, con le associazioni, dall’Assessore allo Sviluppo economico Lorenzo Zammarchi, e nel secondo, con le organizzazioni sindacali, dall’Assessora ai Servizi per le persone Simona Benedetti. All’incontro con le associazioni hanno partecipato Sara Montalti per Confcommercio, Giulia Rossi per Confesercenti, Eugenio Battistini per Confartigianato, Michele Bertelli per CNA, Pierpaolo Baroni per Confcooperative, Matteo Marchi – Legacoop, mentre a quello successivo, con i sindacati, sono intervenuti i segretari confederali Silla Bucci (CGIL Cesena), Filippo Pieri (CISL Romagna), Marcello Borghetti (UIL Cesena), affiancati da Primo Casadei in rappresentanza della UIL Pensionati Cesena e Alfredo Burgini di CISL FNP Romagna.
“In entrambi gli incontri – riferiscono il Sindaco Lucchi e il Vicesindaco Battistini – abbiamo registrato una sostanziale sintonia con i nostri interlocutori sulle scelte strategiche, confermando così la validità del percorso che abbiamo avviato con loro nei mesi scorsi per prepararci a definire il bilancio. E alcune di queste scelte strategiche sono direttamente frutto di questo percorso. Ad esempio, sulla tassazione, è proprio grazie all’accordo trovato con le organizzazioni sindacali, che siamo riusciti a ridurre ulteriormente il peso tributario, di per sé già fra i più bassi in Regione. L’impegno in questa direzione prosegue: come anticipato, infatti, nel 2019 puntiamo a ridurre ulteriormente la Tari, dopo la sforbiciata del del 2,3% varata quest’anno”.
“Sia Associazioni che Sindacati – proseguono Sindaco e Vicesindaco – hanno, inoltre espresso valutazioni positive sui risultati ottenuti per ridurre l’indebitamento. Grazie allo straordinario portato avanti in questi anni, il debito comunale è passato 47,5 milioni del 2009 ai 23,8 milioni del 2014, fino a raggiungere i 16,8 milioni a fine 2018. Lasciando in eredità questa situazione economica, l’attuale Amministrazione sta creando le condizioni per permettere all’Amministrazione che le subentrerà di poter da subito concentrarsi a realizzare il proprio programma, proseguendo con politiche di crescita per Cesena, senza l’assillo di dover mettere in ordine i conti”. Ma dagli incontri odierni sono scaturite anche alcune novità. Il primo riguarda le edicole, alle quali sarà concessa l’occupazione gratuita di suolo pubblico in cambio della loro disponibilità a diventare infopoint turistici. E’ stata, infatti, accolta la proposta delle associazioni degli edicolanti di poter aderire al progetto di Informazione Turistica Diffusa e le risorse a questo scopo sono state inserite nel bilancio del prossimo anno.
“Ci auguriamo – osservano Sindaco e Vicesindaco - che questo provvedimento si riveli utile anche per scongiurare l’ulteriore chiusura di edicole. Quando chiude un’edicola, infatti, non si perdono solo posti di lavoro (fatto di per sé già grave), ma si perde anche un luogo di presidio del territorio, sia dal punto di vista sociale (quasi sempre le edicole sono veri e propri punti di riferimento per una zona della città, una frazione, un quartiere), che culturale (una democrazia fatta di cittadini che non leggono – si tratti di giornali, libri o riviste –è indubbiamente una democrazia più debole)”.
Inoltre, l’Amministrazione comunale ha espresso la disponibilità ad accogliere la proposta di Confartigianato, appoggiata anche dalle altre Associazioni presenti, di prevedere nel prossimo bando di sostengo alle imprese anche un finanziamento destinato a quelle imprese che, alla luce del protocollo sulla videosorveglianza sottoscritto poche settimane fa, intenderanno installare le telecamere di videosorveglianza. La proposta verrà esaminata in modo da poterla inserire già all’interno del prossimo bando, che diventerà operativo a inizio 2019.